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esame di stato 2025

Esame di Stato a.s. 2024-2025

L’Esame di Stato che si svolge al termine del secondo ciclo di istruzione è un traguardo fondamentale del percorso scolastico ed è finalizzato a valutare le competenze acquisite dagli studenti al termine del ciclo.

L’Esame di Stato prevede due prove scritte (la prima comune a tutti gli indirizzi di studi, la seconda specifica per l’indirizzo frequentato) ed un colloquio, svolto sulla base degli obiettivi specifici di apprendimento del corso ed in relazione alle discipline che caratterizzano il percorso di studi.

CRITERI PER L'AMMISSIONE

Per sostenere l’Esame di Stato lo studente deve essere preventivamente ammesso con una decisione assunta dal Consiglio di Classe nello scrutinio finale dell’ultima classe del percorso di studi.

I requisiti per l'ammissione sono i seguenti:

  • aver frequentato le lezioni per almeno il 75% del monte ore previsto;
  • aver conseguito la sufficienza in ciascuna disciplina e nel comportamento; il Consiglio di Classe può tuttavia deliberare l’ammissione anche con una insufficienza in una disciplina o gruppo di discipline, motivando la propria scelta;
  • aver svolto, durante l’ultimo anno di corso, le prove nazionali INVALSI (non c'è tuttavia connessione fra i risultati e gli esiti dell'Esame di Stato).
  • aver svolto i percorsi di PCTO secondo quanto previsto dall'indirizzo di studio nel secondo biennio e nell'ultimo anno di corso (frequenza di almeno 3 quarti del monte ore previsto di 90 ore per il Liceo Classico, Scientifico, Scientifico - opzione Scienze applicate, Musicale e Coreutico - Sezione Musicale);
  • aver conseguito una valutazione del comportamento non inferiore al 6 decimi;
  • nel caso di valutazione del comportamento pari a sei decimi, ai sensi dell’art. 13, co. 2, lettera d), secondo periodo del d. lgs. 62/2017– introdotto dall’art.1, co. 1, lettera c), della l.150/2024, il Consiglio di classe assegna un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale da trattare in sede di colloquio dell’esame.
COMMISSIONI

Le Commissioni dell'Esame di Stato sono composte da un presidente (esterno) e da sei commissari (tre esterni e tre interni), in parte individuati dal Ministero dell'Istruzione e del Merito e in parte scelti dai Consigli di Classe tra quei docenti le cui discipline non sono già state affidate a membri esterni.

Per l'a.s. 2024-2025 sono stati indicati i seguenti commissari esterni/interni:

Liceo Classico:

  • prima prova scritta affidata al commissario esterno di Italiano;
  • seconda prova scritta affidata al commissario interno di Lingua e cultura latina;
  • altre discipline affidate a commissari esterni: Filosofia e Scienze Naturali.

Liceo Scientifico:

  • prima prova scritta affidata al commissario esterno di Italiano;
  • seconda prova scritta affidata al commissario interno di Matematica;
  • altre discipline affidate a commissari esterni: Filosofia e Scienze Naturali.

Liceo Scientifico opzione Scienze applicate:

  • prima prova scritta affidata al commissario esterno di Italiano;
  • seconda prova scritta affidata al commissario interno di Matematica;
  • altre discipline affidate a commissari esterni: Filosofia e Scienze Naturali.

Liceo Musicale:

  • prima prova scritta affidata al commissario esterno di Italiano;
  • seconda prova scritta affidata al commissario interno di Teoria, Analisi e Composizione (TAC);
  • altre discipline affidate a commissari esterni: Fisica e Storia dell'Arte.
PRIMA PROVA SCRITTA

La prima prova scritta, di italiano è comune a tutti gli indirizzi di studio e serve ad accertare la padronanza della lingua italiana, le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche delle studentesse e degli studenti. Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verifica di competenze diverse, in particolare della comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che della riflessione critica da parte del candidato.

I candidati dovranno produrre un elaborato scegliendo tra 7 tracce riferite a 3 tipologie di prove:

  • tipologia A: analisi e interpretazione di un testo letterario;
  • tipologia B: analisi e produzione di un testo argomentativo; sarà proposto un singolo testo compiuto o un estratto da un testo più ampio, chiedendone l’interpretazione seguita da una riflessione dello studente;
  • tipologia C: riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità; la traccia potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca ulteriori spunti di riflessione.

Durata della prova: 6 ore.

SECONDA PROVA SCRITTA

La seconda prova scritta riguarda una o più discipline caratterizzanti i percorsi di studio.

Nell’anno scolastico 2024-2025 le discipline sono:

  • Liceo Classico: Lingua e clultura latina;
  • Liceo Scientifico e Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate: Matematica;
  • Liceo Musicale: Teoria, Analisi e Composizione. Nel Liceo Musicale è prevista inoltre una prova di strumento come seconda parte della seconda prova dell'Esame di Stato. Essa può svolgersi in due o più giorni con convocazioni differite dei candidati per tipologia di strumento. Per lo svolgimento il candidato può avvalersi di un accompagnamento alla sua performance, qualora la stessa non sia individuale. L'accompagnamento strumentale alla prova può essere effettuato solo ed esclusivamente da personale docente in servizio nel Liceo e indicato nel documento del consiglio di classe.

L'elenco delle calcolatrici scientifiche ammesse all'uso durante la seconda prova di Matematica dell'Esame di Stato è indicato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito.
Scarica l'elenco delle calcolatrici ammesse

Durata della prova: 6 ore.

COLLOQUIO

Il colloquio si svolge a partire dall'analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione, costituito da un testo, un documento, un'esperienza, un progetto, un problema. La commissione tiene conto, nella predisposizione del materiale, del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, e cura l'equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, valorizzandone soprattutto i nuclei tematici fondamentali, evitando una rigida distinzione tra le stesse e sottolineando in particolare la dimensione del dialogo pluri e interdisciplinare.

Durante il colloquio il candidato dimostra:

  • di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;
  • di saper analizzare criticamente e correlare a percorso di studi seguito, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei PCTO.
  • di aver maturato le competenze di Educazione civica come definite nel curricolo d’istituto e previste dalle attività declinate dal documento del consiglio di classe

Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione di esame.

Nello svolgimento dei colloqui la commissione tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.

PUNTEGGIO COMPLESSIVO DELL'ESAME

Il punteggio complessivo è in centesimi, così distribuiti:

  • 40 punti: credito scolastico (assegnato in sede di scrutinio dal Consiglio di Classe);
  • 20 punti: prima prova (assegnato dalla Commissione);
  • 20 punti: seconda prova (assegnato dalla Commissione);
  • 20 punti: colloquio (assegnato dalla Commissione).

Il punteggio minimo per superare l’esame è fissato in 60 punti.

La Commissione d’Esame può motivatamente integrare il punteggio, fino ad un massimo di 5 punti, ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti e un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.

CREDITO SCOLASTICO

Per l’attribuzione del credito scolastico si fa riferimento all’ALLEGATO A di cui all’art. 15, comma 2, D.Lgs. n. 62 del 13 aprile 2017 e ale modifiche introdotte dalle legge n. 150 del 1° ottobre 2024:

Media dei voti Credito scolastico (Punti)
Classe terza Classe quarta Classe quinta
M < 6 - - 7 - 8
M = 6 7 - 8 8 - 9 9 - 10
6 < M ≤ 7 8 - 9 9 - 10 10 - 11
7 < M ≤ 8 9 - 10 10 - 11 11 - 12
8 < M ≤ 9 10 - 11 11 - 12 13 - 14
9 < M ≤ 10 11 - 12 12 - 13 14 - 15

M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Se il decimale della media M dei voti è superiore a 5, viene preso il valore più alto della banda. In caso di decimale della media M dei voti inferiore o uguale a 5, viene preso il valore più basso.

L’automatismo precedente non vale sempre: si otterrà infatti il minimo della banda anche in presenza di decimale della media dei voti superiore a 5, nei seguenti casi:

  • voto di comportamento è inferiore a nove decimi. L’art. 15, co. 2 bis, del d.lgs. 62/2017, introdotto dall’art. 1, co. 1, lettera d), della legge 1° ottobre 2024, n. 150, prevede infatti che il punteggio più alto nell’ambito della fascia di attribuzione del credito scolastico spettante sulla base della media dei voti riportata nello scrutinio finale possa essere attribuito solo se il voto di comportamento assegnato è pari o superiore a nove decimi;
  • ammissione all’esame di Stato con una insufficienza.

È possibile accedere al credito più alto della banda pur avendo una media M dei voti non adeguata se si possiedono i seguenti requisiti:

  • voto di comportamento non inferiore a 9;
  • valutazione in Religione Cattolica o in attività alternativa al livello di “moltissimo”;
  • partecipazione a un’attività extracurricolare, organizzata dalla scuola;
  • non più di un aiuto nelle discipline non pienamente sufficienti (6*);
  • valutazione positiva, espressa dal Consiglio di classe, relativamente ai Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO). L'OM 67 del 31/03/2025 (art. 11, comma 5) stabilisce infatti che "i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, previsti dal d.lgs. 15 aprile 2005, n. 77, dall’art. 1, commi 33-43, della legge 107/2015 e così ridenominati dall’art. 1, comma 784, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e a quella del comportamento, e contribuiscono alla definizione del credito scolastico".

Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, può motivatamente deliberare l’attribuzione del punto di credito anche in assenza di uno dei precedenti requisiti.

Scarica il documento che illustra i criteri per l'attribuzione del credito scolastico

CURRICULUM DELLO STUDENTE

Il Curriculum dello studente è un documento che viene allegato al diploma conseguito al superamento dell’esame di Stato e svolge un ruolo importante all’interno del colloquio. Dallo scorso anno scolastico le informazioni in esso presenti sono desunte dall’E-Portfolio orientativo personale delle competenze (introdotto dalle Linee guida per l’orientamento), cui si accede tramite la piattaforma Unica. Nel Curriculum dello studente, infatti, confluisce quanto presente nelle sezioni “Percorso di studi” e “Sviluppo delle competenze” dell’E-Portfolio. Nella prima sezione i candidati possono visualizzare le informazioni sul loro percorso di studi, che figureranno nella prima parte del Curriculum. Tramite la sezione “Sviluppo delle competenze” i candidati possono inserire informazioni sia sulle certificazioni conseguite sia soprattutto sulle eventuali attività extra scolastiche, che vanno a confluire rispettivamente nella seconda e nella terza parte del Curriculum. Ciò permette di dare evidenza alle esperienze più significative, soprattutto quelle che possono essere richiamate nello svolgimento del colloquio.

LE DATE

Prima prova scritta: 18 giugno 2025, ore 8:30.

Seconda prova scritta: 19 giugno 2025, ore 8:30.

Prima prova suppletiva: 2 luglio 2025, ore 8:30.

Prima prova suppletiva: 3 luglio 2025, ore 8:30.

DOCUMENTAZIONE

OM 67 DEL 31 MARZO 2025, che disciplina lo svolgimento dell'Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2024/2025.

DM 13 DEL 28 GENNAIO 2025, Allegato 1, che individua le discipline oggetto della seconda prova scritta e la scelta delle discipline affidate a commissari esterni delle commissioni d'esame nei Licei.

Quadro di riferimento per la prima prova

Quadro di riferimento per la seconda prova del Liceo Classico

Quadro di riferimento per la seconda prova del Liceo Scientifico

Quadro di riferimento per la seconda prova del Liceo Scientifico opzione Scienze applicate

Quadro di riferimento per la seconda prova del Liceo Musicale

Criteri per l'attribuzione del credito scolastico

Elenco delle calcolatrici ammesse

DOCUMENTI DEL 15 MAGGIO

I documenti saranno pubblicati in questa sezione in data 15 maggio 2025