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Insegnare le tecniche di primo soccorso a scuola può fare la differenza per ridurre gli episodi drammatici.
Lunedì scorso Il Liceo Newton ha attivato una corso di BLSD per un centinaio di allievi, organizzato dall’associazione Ex Alunni del Newton in collaborazione con l’Asl TO4. L’acronimo in inglese suona "basic life support-defibrillation",  insomma durante la formazione i ragazzi imparano ad aiutare gli altri a sopravvivere. Il corso è strutturato in due incontri, il primo si è svolto lunedì nell’ Aula Magna gremita dagli allievi di 3A, 3B, 3E e da studenti di altre classi, che hanno scelto volontariamente di iscriversi. L’attività è aperta anche ai docenti e ai genitori. Il dirigente Doriano Felletti ha presentato l’attività :"Crediamo fermamente che la scuola debba essere un luogo di formazione completo, che permetta ai ragazzi di diventare cittadini e individui consapevoli. Insegnare loro la cura verso gli altri è importante". Alla presentazione è intervenuto anche l’assessore alla Sanità di Chivasso, Claudio Moretti, cardiologo, che ha salutato l’attività con entusiasmo: "E’ fondamentale coinvolgere un ambiente di formazione per eccellenza, come la scuola, in un’attività utile come questa, creando sinergie e collaborazione con il territorio chivassese".

 Manuele Greggio, ex allievo, ha diretto con grande impegno l’organizzazione. Roberta Raineri dell’associazione EX Alunni: "Riteniamo che sia importante ripetere l’attività di formazione ogni anno, evitando che si tratti di un’esperienza isolata". Lunedì si è svolta la prima lezione teorica dedicata alle tecniche di intervento in caso di ustione, frattura e incidente: in cattedra Davide Greggio e Sandro Capone, infermieri e volontari della Croce Rossa di Chivasso. Durante il prossimo incontro gli studenti approfondiranno le tecniche di rianimazione, l’uso del defibrillatore  sperimentando le manovre sui manichini, sotto la guida di Stella Vita.

(A.P.) Pubblicato da La Nuova Periferia.