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Olimpiadi di matematica, il Newton protagonista

18/03/22/ Successi e resoconti

Il primo problema è stato un gioco da ragazzi, è il caso di dirlo: risolto in tre minuti. Così la squadra del Liceo Newton di Chivasso ha iniziato la gara della Festa della Matematica 2022, con entusiasmo e abilità ottenendo il terzo posto e la qualificazione alle Olimpiadi di Matematica di Cesenatico a maggio. Sul podio anche il Galileo Ferraris, primo classificato, e il Cattaneo, al secondo posto. L’edizione di quest’anno ha coinvolto 113 squadre, 88 tra il pubblico e 25 squadre degli istituti piemontesi; tra loro anche gli studenti del “Newton” che si sono cimentati senza risparmio. In attesa di ritornare all’ 8Gallery del Lingotto a Torino, la gara si è svolta online, ma la distanza non ha impedito ai ragazzi di gareggiare insieme, a differenza dell’anno scorso, e di ritrovare lo spirito di squadra. I sette campioni hanno svolto la competizione nel laboratorio di fisica, tra fogli di carta, incoraggiamenti e momenti di adrenalina pura. Ecco la squadra vincente, formata dagli studenti del triennio: Fabio Marchetti, il capitano, Lorenzo Corsino il “consegnatore”, investito del ruolo di caricare le risposte sulla piattaforma online, i veterani Alberto Ferrua e Andrea Gennari, i neofiti Daniele Marelli, Jessica Bertolina e Chiara Fisanotti. Sono loro gli studenti e le studentesse che “hanno fatto l’impresa”, ma quello che più conta è che si sono divertiti giocando con la matematica. Il Dirigente, Doriano Felletti, non nasconde la soddisfazione per l’ottimo risultato: “E’ un traguardo che mi rende orgoglioso, così come devono sentirsi orgogliosi gli studenti ed i docenti. Questo risultato è il segno di una scuola che, oltre a fornire le conoscenze e le competenze previste dagli ordinamenti scolastici, consente un apprendimento critico e rielaborato che porta ad esprimersi con successo nelle situazioni a crescente complessità”.

 

La competizione prevede problemi numerici e geometrici, quesiti di logica, rebus matematici. “Non si tratta di un approccio convenzionale – spiega la professoressa Roberta Rotondo, una delle insegnanti preparatrici alle Olimpiadi insieme alla docente Nicoletta Piovano -, le prove hanno un taglio inusuale che richiede creatività, intuizione. Sicuramente il risultato più grande è che abbiano lavorato insieme e abbiano ritrovato il senso di condivisione e di cooperazione. Il Dirigente ha messo a disposizione il laboratorio di informatica proprio per ricreare un ambiente dove gareggiare insieme”.  Per competere non è necessario “essere il primo della classe”, anche se le nozioni aiutano, perché la gara stimola un modo diverso di vedere le cose. Gli studenti del Newton hanno tenuto la posizione e sono stati tra i primi in classifica per tutto la durata della manifestazione. “Sono partiti con determinazione, ad un certo punto si sono resi che potevano farcela ad arrivare sul podio. Hanno fatto una grande prova” conclude la professoressa Roberta Rotondo. Complimenti a tutta la squadra.

Aritcolo pubblicato dal giornale "La Nuova Periferia"

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