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Manuel Massari e Enrico Andreatta premiati a Stresa

14/10/24/ Liceo Musicale

Nella splendida cornice del Palazzo dei Congressi Manuel Massari, studente della classe di percussioni del prof. Alberto Occhiena, ha vinto il 1° premio della Sezione Percussioni con il punteggio di 97/100 al XLI Concorso internazionale di musica “Città di Stresa” svoltosi il 21 aprile 2024, con un’esecuzione di alto livello dell brano "Ghanaia" di Matthias Schmitt per marimba. La giuria era composta da musicisti professionisti e personalità di chiara fama del mondo musicale: Massimo Di Bacco (Presidente), Piero Scarpelli e Fabio Fabbri (Comitato Accademico).

La Direzione e il Comitato Accademico del Concorso Internazionale, iniziato nel 1976 nella Città di Stresa, hanno voluto dedicare questa edizione a Emanuele Spantaconi, fondatore nel 1977 del "Concorso Internazionale di Musica per i giovani".

Anche il Trio di percussioni (marimba e batteria) composta da Massari Manuel, Andreatta Enrico e Ricotta Diego (ex studente SMIM) è stato premiato con il 1° premio assoluto ex aequo della Sezione Musica da camera con il punteggio 98/100 dalla giuria composta da Dora Filippone (Presidente), Rocco Parisi, Giovanna Savino Fabio Fabbri (Comitato Accademico), Piero Scarpelli e Massimo Di Bacco. Il programma presentato dai tre giovani musicisti prevedeva il trio "Rondò alla turca" di W.A. Mozart ed "Escualo" di Astor Piazzolla.

Presentare i propri studenti a un concorso internazionale e di alto livello richiede moltissima cura, attenzione e preparazione, sia per i docenti che per gli studenti. Significa mettersi in gioco come singoli e come istituzione, uscire dalle rassicuranti aule scolastiche per affrontare il giudizio di professionisti ed esibirsi su palcoscenici nuovi dove, in casi come questo, si realizzano concerti con artisti di fama mondiale. I primi premi assegnati dimostrano quanto siano professionali e maturi i nostri studenti, pronti a mettersi in gioco con una consapevolezza che sembrerebbe andare oltre la loro giovane età e con un entusiasmo che contagia anche noi docenti.

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