Venerdì scorso al PalaRuffini, tra le 38 squadre che si sono date battaglia a colpi di numeri, c’erano anche i sette campioni del Newton: il capitano Daniele Marelli (5E), Jessica Bertolina(5G), Francesco Ciancaglini (3C), Alessandro Giunta (3C), Gabriele Fontana (5E), Valerio Morra (4F), Tommaso Salvoni (5G). Dopo una gara impegnativa e piena di colpi di scena, i ragazzi del Newton hanno strappato il quinto posto nella classifica della Festa della Matematica, risultato che li fa volare alla finale nazionale che si svolgerà a Cesenatico a maggio. Un successo per la squadra che si conferma una formazione vincente e per il terzo anno consecutivo partecipa alle finali.
Arrivata alla sua 21° edizione, la Festa della Matematica ha visto una grande partecipazione delle scuole piemontesi che hanno affrontato la competizione al PalaRuffini a Torino: come da tradizione, oltre alla gara tra gli istituti, circa 1.400 persone tra pubblico, docenti e ragazzi hanno gareggiato e sostenuto i propri compagni trasformando la fase distrettuale dei Campionati in un evento. La squadra del pubblico del Newton era formata da Marta Rosmo, Edoardo Bono, Zoe Ambrosino, Greta Danieli, Chiara Zoboli, Giorgia Ponziani, Emanuele Casale, Emma Ruffati, Michele Giordano. Gli studenti erano accompagnati dalle professoresse Roberta Rotondo e Nicoletta Piovano che hanno coordinato l’attività.
Daniele Marelli, il capitano, è soddisfatto: “E’ un modo diverso di avvicinarsi alla matematica attraverso la prospettiva di un gioco di logica a cui partecipa l’intera squadra. Ci completiamo l’un l’altro e ciascuno ha un compito: Tommaso, ad esempio, è il consegnatore, Valerio Morra è il nostro “jollista”, cioè risolve il problema jolly, che prevede il raddoppio del punteggio e permette la rimonta anche all’ultimo”.
Jessica e Tommaso, 5G, veterani della competizione, apprezzano soprattutto il gioco di squadra: “Siamo molto uniti, il successo dipende dalla collaborazione, dalla capacità di lavorare in team. Siamo felici di andare a Cesenatico e soprattutto di andarci insieme. Certo – ammettono – è gratificante risolvere i quesiti di logica e i problemi. E’ una sfida intellettuale”. Tra gli argomenti, presentati in modo anticonvenzionale, geometria, algebra, teoria dei numeri e calcolo combinatorio. Per i ragazzi della classe quinta è l’ultima competizione, poi proseguiranno gli studi in ingegneria, matematica, biotecnologie. Ma c’è chi prende tempo, come Tommaso: “Mi iscriverò a informatica, credo, ma ci sono ancora tante cose da decidere".
Articolo pubblicato dal giornale La Nuova Periferia