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Numeri record per le iscrizioni al Liceo Newton. Sono 250 i ragazzi che hanno scelto di frequentare lo storico Istituto chivassese, davvero tanti. Il boom di iscritti per il nuovo anno scolastico conferma la tendenza positiva: 160 studenti nel 2017, 197 nel 2018,  202 nel 2019, 250 a febbraio 2020. “E’ un risultato significativo - spiega il Dirigente Doriano Felletti, alla guida dell’Istituto da quattro anni -. Siamo un’eccezione positiva sul territorio, segno che la nostra offerta formativa viene apprezzata dagli studenti e dalle famiglie”. Gli Open Days, organizzati per far conoscere la scuola, a dicembre avevano registrato un grande afflusso di visite, a testimonianza dell’apprezzamento per il Liceo, che si è tradotto nelle iscrizioni.  “Il prossimo anno scolastico avremo 10 classi prime - aggiunge il Dirigente -. Ci sarà la terza classe del musicale, inoltre le iscrizioni hanno confermato l’interesse per il Classico della Comunicazione, per il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate e soprattutto per il Liceo Scientifico d’Ordinamento, che riafferma la validità del suo curriculum, capace di integrare la preparazione scientifica e cultura umanistica. Una nota di merito va anche alla Commissione Orientamento, diretta dalla Vicepreside Rossella Pasquariello: il gruppo di docenti ha lavorato con grande impegno”.

Il Liceo Newton offre una formazione completa e approfondita, indispensabile per affrontare gli studi universitari, che gli ex allievi affrontano con successo.  “La qualità della proposta didattica  è merito del lavoro degli insegnanti - prosegue Doriano Felletti -.  I risultati degli Invalsi lo confermano: se confrontiamo le prove delle classi seconde  con quelli delle quinte, vediamo come gli esiti, ampiamente superiori alla media nazionale, migliorino ulteriormente per le quinte. Il dato di crescita indica la validità del percorso scolastico: i ragazzi acquisiscono nuove competenze qui a scuola”. 

L’introduzione delle Tic, la disponibilità di moderni laboratori e delle aule tutte interamente attrezzate con computer, LIM, Smart Tv o videoproiettori contribuiscono all’innovazione didattica. L’ Istituto, inoltre, ha ricevuto i finanziamenti di Città Metropolitana per il risanamento conservativo dei locali; i lavori sono già partiti e termineranno nell’estate: controsoffittature nuove, lampade a Led di ultima generazione al posto dei vecchi neon, rifacimento di parte della pavimentazione. D’altro canto la scuola è anche un luogo fisico, un ambiente di apprendimento che deve rispondere alle esigenze della sicurezza, dello studio e dei giovani. Infine il Liceo in espansione avrà bisogno di nuovi spazi e il progetto di una nuova scuola in zona Cappuccini, già finanziato, va avanti.

Articolo pubblicato dal giornale "La Nuova Periferia".